Teatro dei Conciatori: il fascino del teatro studio urban

La nascita di un nuovo teatro non può che far piacere, ancor più in epoche di crisi come l’attuale in cui la cultura non è certo sostenuta da finanziamenti pubblici.

Il Teatro dei Conciatori avvia la propria attività a Roma, nel cuore del quartiere Ostiense. Si configura come teatro studio in perfetto stile “urban”, innovativo nella veste esteriore e nei contenuti. Tutto assume un fascino unico ed indimenticabile, lo spazio, le opere d’arte esposte nel foyer polifunzionale, la sala teatrale anch’essa polifunzionale e tutto ciò che compone questo nuovo spazio, questa nuova deliziosa perla del panorama teatrale romano.

I direttori artistici – Gianna Paola Scaffidi e Antonio Serrano – puntano ad intensificare con il proprio lavoro, il sostegno e il confronto con le nuove realtà teatrali del panorama nazionale e internazionale, tra grandi nomi del teatro italiano e nuove proposte autoriali.

La stagione del Teatro dei Conciatori si apre con l’inaugurazione il 28 settembre 2012 alle ore 19.00 con Paolo Ferrari che interpretera’ brani tratti da “Anima nera”  di Giuseppe Patroni Griffi. Si parte poi il 5 ottobre con Pamela Villoresi, Emilio Bonucci ed Eleonora Ivone, protagonisti di “Vita” scritto e diretto da Angelo Longoni, uno spettacolo che racconta il conflitto di una famiglia come rappresentazione del conflitto di un paese intero.

«Era da tempo che rincorrevamo il sogno di aprire uno spazio tutto nostro dove poter ospitare compagnie con un repertorio contemporaneo con una forte componente sociale», confida Antonio Serrano e Gianna Paola Scaffidi continua: “Un Luogo in cui giovani talenti che troppo spesso non hanno spazio potranno esprimere il loro potenziale creativo… abbiamo messo su una squadra davvero notevole”.

Mo. Me.

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