“Una ricetta per Single”. La recensione
In scena al Teatro de’ Servi fino al 17 febbraio 2013.
E’ molto divertente e ben costruita la nuova commedia di Cinzia Berni, “Una ricetta per Single”, con l’accorta regia di Roberto Marafante (in scena al Teatro de’ Servi fino al 17 febbraio).
Questa volta Berni oltre che autrice è anche in scena come co-protagonista di una commedia al femminile con l’ “uomo oggetto”. Non manca di risvolti psicologici e, tra le pieghe, fornisce un ritratto della donna di oggi, che smonta molti luoghi comuni.
Quattro donne trentenni/quarantenni sull’orlo di una crisi di nervi, si incontrano, cucinano e bevono cocktail (e le ricette di piatti e bevande sul palco – ovvero Torta Gianduia al rum, timballo di pasta con zucchine, spigola in crosta di sale, cocktail Hot Mariachi – sono inserite nel programma distribuito nel foyer).
Silvia (Cinzia Berni), Giulia (Cristiana Lionello), Irene (Alessandra Korompay) e Susanna (Francesca Zavaglia) parlano di amore e sesso e pensano, nostalgicamente, all’intensa love story che tutte e quattro hanno avuto con lo stesso uomo, Luca (Paolo Persi). L’arrivo dell’ex riaccende passioni, rancori e competizioni tra le donne…
Sono donne single che soffrono di solitudine che colmano con la cucina e con il tabacco e le confidenze tra amiche. Donne moderne che acquistano su Groupon, che probabilmente partecipano ai viaggi per single (e in cartella stampa c’è anche la locandina di uno sponsor specializzato in questo tipo di tour). E ballano anche… il tango (con Paolo Persi in veste di coreografo).
Una commedia che piace e che – ascoltando i commenti in sala – ha molte situazioni che rispecchiano la vita reale di molti. Come il divertente siparietto della telefonata di una delle donne con la mamma anziana che ha difficoltà con il digitale terrestre della sua tv.
In evidenza l’ambientazione scenica, il salone con cucinotto dell’appartamento di Silvia/Cinzia in cui spiccano i quadri alla parete della valente pittrice, Monica Casali.
Claudio Costantino