Il Micca Club è diventato il tempio del burlesque, con uno spettacolo particolare che si richiama alla bella epoque, al cafè chantant, al Moulin Rouge, all’avanspettacolo. Dire che è semplice streptease è davvero riduttivo, c’è tutta un’atmosfera inconfondibilmente retrò da cogliere che i personaggi in palcoscenico (ma anche in platea) alimentano divertendosi. Tra l’altro quelli proposti sono spogliarelli “casti”, anch’essi molto vintage. Potremmo definire lo spettacolo firmato Club Epoque come una sorta di “Burlesque Cabaret”; ricorda molto, nell’ambientazione e svolgimento il mitico film “Cabaret” con Liza Minnelli.
Alessandro Casella – il patron e direttore artistico del Club Epoque, lo storico marchio del burlesque che gestisce il Micca – ha portato in Italia il burlesque show con i migliori artisti, musica dal vivo, sfavillanti costumi, atmosfera retrò. Spettacoli sfolgoranti che piacciono anche alle donne, con una presenza femminile numerosa in platea. Il Micca Club è davvero un luogo fuori dal tempo con le signore in platea che indossano coloratissimi boa di struzzo… il divertimento è assicurato.
Al Micca si può anche cenare, o fare l’aperi-cena e, dopo lo spettacolo di burlesque, ballare fino a tarda notte con un’accurata selezione vintage dei DJ. Insomma, la musica – raffinata, incandescente, ballabile, coinvolgente – la fa da padrone e merita una sottolineatura.
Innanzi tutto va detto che lo stesso spettacolo di burlesque prevede musica suonata dal vivo dalla band stanziale de I Velvettoni. Il suo repertorio si basa sia sulla ricerca, e sul riadattamento di brani classici tratti dal mondo del Burlesque americano e non solo (con particolare riguardo al repertorio dei grandi organici jazz dagli anni Venti ai Cinquanta, le big band di Duke Ellington, Count Basie, le composizioni di Glenn Miller); sia sulla sperimentazione sonora richiesta dalle nuove tendenze del burlesque contemporaneo, come, ad esempio, l’utilizzo di musiche e strumenti etnici.Invece la regina di “Swinglesque” è la cantante e showgirl Gigì, una voce che fa scaldare.
Alternano il palco del Club Epoque ed i palcoscenici internazionali, il trio al femminile Ladyvette che rilegge con swing i classici della musica pop anni ’80 e ’90 e composizioni inedite sulla falsariga del trio Lescano. Il gruppo è formato da Valentina Ruggeri (Pepper), Vera Dragone (Cherry), Teresa Federico (Sugar). In altre occasioni Vera Dragone si esibisce e incanta anche come cantante solista.
In alcune serata sono guest star Criss Bluebell & The Velvelettes. Criss (Cristina Pensiero) è la coreografa e prima ballerina di questo trio che da anni è apprezzato. Lo stile è rigorosamente vintage sia nelle scelte coreografiche che nei costumi e in tutti i dettagli che compongono i loro numeri. Il trio passa dal tip tap al charlestone dal twist al mambo fino alle coreografie più ispirare al mondo del burlesque o allo strep tease alla francese. L’energia e la bellezza sono le caratteristiche principali delle loro performance e Criss, indiscussa regina, riesce sempre a trasmettere una leggerezza e naturalezza in tutte le coreografie da lei realizzate.
Personaggio inconfondibile e amato è Mirko Dettori – detto “Mirkaccio”, l’uomo-immagine del Micca Club – performer, attore, fisarmonicista, pianista, disco-jockey dal 2010 residente al Micca Club di Roma. Lo ricordiamo anche come ospite fisso a «Meno Male Che C’è Radio2» con Simone Cristicchi e Nino Frassica, e nello spettacolo «Capitan Fracassa» con Lello Arena. Porta in scena l’avanspettacolo italiano e il cafè chantant della prima metà del ‘900 con canzoni e riadattamenti di gag dell’epoca oppure fa ballare con la sua particolarissima selezione musicale.
Dopo la cena (o l’aperi-cena) e il Burlesque Show, si balla fino a notte inoltrata con il DJ set che vede alternarsi alla consolle lo stesso Alessandro Casella, il citato Mirkaccio ma anche DandyWolly, Madame De Freitas e special Guest DJ tutti da scoprire. Si danza al ritmo di swing, rock’n’Roll, twist, 50’s & 60’s, 80’s rock& soul Nelle serate “twisterella” in particolare si è catapultati in frenetici balli stile Piper anni Sessanta…
Claudio Costantino