Quirino: da riscrivere la storia di Nerone

Nerone Duemila anni di calunnie” è un testo che, alla luce delle più recenti interpretazioni storiografiche, si pone l’obiettivo di rivedere una vulgata secolare il cui esito è la persistente leggenda nera dell’imperatore romano.

Si ritiene  che Nerone sia stato un personaggio che ha dovuto subire, per mano degli storici antichi e di tutti quelli che hanno scritto su quella falsariga, una damnatio memoriae. E’ vero che fu un uomo spregiudicato, che si macchiò di delitti efferati, ma non in misura maggiore degli imperatori che lo precedettero o seguirono.

Questa la tesi del saggio storico di Massimo Fini che è diventato ora uno spettacolo teatrale, diretto e interpretato da Edoardo Sylos Labini, in scena al Teatro Quirino fino al 31 gennaio 2016.

Gli altri interpreti in palcoscenico sono: Sebastiano Tringali, Dajana Roncione, Giancarlo Condè, Gualtiero Scola, Paul Vallery. Vi partecipano pure Fiorella Rubino nel ruolo di Agrippina e gli attori della Fonderia delle Arti

Sullo sfondo di una Roma bruciata da un incendio, di cui Nerone verrà accusato ingiustamente di essere il mandante, si avverte l’incubo dell’Imperatore la notte prima della sua morte. La possibilità di fuggire dalla congiura dei suoi senatori, o la scelta di uccidersi per mano propria.

Tra i marmi della Domus Aurea, il suo palazzo imperiale, Nerone, attorniato da un’eccentrica corte di mimi, musicisti e ballerine, è tormentato dal fantasma della madre. Rivive in quell’incubo le presenze più ingombranti della sua vita: l’ossessiva madre Agrippina, l’illustre filosofo Seneca, la bellissima seconda moglie Poppea,l’amico di bagordi Otone,  il viscido Fenio Rufo, ruvido prefetto del Pretorio.

Da sottolineare l’interessante iniziativa connessa alla rappresentazione del 21 gennaio. Dopo la pomeridiana,  Unic-Lineapelle – partner ufficiale dello spettacolo  –  ha offerto un drink agli spettatori, quindi ha proposto  la proiezione del mediometraggio “I come from”, sulla storia della conceria italiana da Pompei ai nostri giorni. La voce narrante è di Ricky Tognazzi.

B. B.

About