La Compagnia Teatro A, da sempre impegnata nella promozione della cultura teatrale, apre le porte ad un’esperienza artistica-formativa dedicata ai giovani talenti under 35. Presso il Teatro dei Castelli Romani (Cecchina/Roma), prenderà vita, a partire dal 1° marzo 2025, un progetto ambizioso, finalizzato a portare in scena una nuova produzione multidisciplinare della Compagnia Teatro A “Il Primogenito” con la regia di Valeria Freiberg, attrice, regista e autrice teatrale di spessore, formatasi presso la Scuola di Teatro del Piccolo di Milano e prolifica ideatrice e direttrice artistica di numerose rassegne teatrali dedicate al contemporaneo e alla sperimentazione, come “Teatro Letterario”, “Sogno Festival” “RoccaFest”.
A guidare i partecipanti in questo percorso di crescita e formazione artistica saranno Valeria Freiberg, direttrice artistica della Compagnia Teatro A, e Massimiliano Caprara, attore, regista, prolifico autore teatrale e innovatore della scena teatrale, formatosi all’Accademia d’arte drammatica “Silvio D’Amico” di Roma e con una carriera che spazia dal teatro al cinema alla televisione. La prima tappa del progetto sarà il workshop intensivo “Il Personaggio Contestuale: l’eterno presente dell’attore”.
Abbiamo intervistato per voi Valeria Freiberg, che ci ha raccontato qualcosa di più di questo progetto.

Valeria, come è nata la collaborazione con Massimiliano Caprara?
Conosco Massimiliano Caprara da molti anni e in passato abbiamo già tentato diverse volte di collaborare. Quando abbiamo avviato la Scuola d’Arte Drammatica Ariadne, mi è sembrato naturale coinvolgere Max nel percorso di formazione professionale per i giovani attori.

Quale sarà il focus del workshop?
Durante il workshop proposto da Max, si lavorerà sulla costruzione del personaggio attraverso l’unione dello studio naturalistico e psicologico, basato su un’analisi rigorosa del testo e sulle esperienze dell’interprete. A questo si affiancherà un approccio laboratoriale che esplora le forme di comunicazione e micro-narrazione legate all’evoluzione delle tecnologie, strumenti ormai fondamentali nelle relazioni interpersonali di un’intera generazione e, di conseguenza, nella formazione dei giovani attori.

Quali sono le tue aspettative per il futuro di questa iniziativa?
Spero che questa prima collaborazione possa rappresentare un’esperienza pilota per sviluppare ulteriori progetti insieme in futuro.