Tutti insieme appassionatamente. La recensione della prima del 9 dicembre 2014.
In scena al Teatro Il Sistina fino all’11 gennaio 2015
Debutto delle grandi occasioni per il musical “Tutti insieme appassionatamente” firmato Massimo Romeo Piparo. Una grande spettacolare festa che inizia già fuori dal teatro con i protagonisti, Luca Ward, Vittoria Belvedere ed i 7 ragazzi, che percorrono, con i costumi di scena, via Sistina cantando la celebre DO-RE-MI, seguiti da 40 bimbi in abiti tirolesi. Quindi Luca Ward – con l’implacabile fischietto del comandante George Von Trapp – nella ressa di spettatori e curiosi , mette l’allegra brigata in riga per le foto di rito, e quindi la spedisce prontamente in palcoscenico.
Lo spettacolo, che sarà in cartellone per tutto il periodo delle feste natalizie, è una celebre e grande favola per adulti e bambini su una sorta di giovane fiammiferaia (che, nell’occasione, è una suora novizia in procinto di prendere i voti) ed un principe azzurro (che, in questa sede, è un maturo ex comandante di Marina, vedovo, con sette figli). Con esso si festeggia nel modo più congeniale il 50° anniversario del celebre film di Robert Wise, interpretato da Julie Andrews.
La novizia-governante, che ama la musica ed i bambini (Vittoria Belvedere), il comandante austriaco integerrimo ed arido di sentimenti (Luca Ward), si incontrano a fine anni Trenta, nel periodo che culminerà con l’annessione dell’Austria alla Germania nazista. I venti di guerra sembrano lontani nella splendida vallata circondata dalle montagne per poi avvicinarsi inesorabilmente. In questo contesto le sette pesti sono educate dal severo padre con disciplina militare e richiami con il fischietto. Poi arriva la novizia che ammorbidirà i cuori di tutti con la sua semplicità ed il canto.
Motore del musical sono il complesso allestimento scenografico e le canzoni. Il primo è costituito da ambientazioni rotanti che si alternano tra una sequenza e l’altra (il convento dentro e fuori, la vallata con gli alberi, la casa del comandante, la stanza della governante ed il patio esterno). I cambi di scena e le annotazioni temporali (scritte sul velo di tulle) danno allo spettacolo ritmo cinematografico.
Le indimenticabili canzoni di Richard Rodgers – “Edelweiss”, la divertente “Le cose che piacciono a me”, “Do-Re-Mi” e tante altre – e le musiche inedite la fanno da padrone; alcune hanno echi disneyani e ci ricordano un’altra magica governante interpretata da Julie Andrews, Mary Poppins. In evidenza pure i costumi che contribuiscono a dare quella fantastica atmosfera retrò che caratterizza questa grande produzione teatrale.
“Tutti insieme appasionatamente” è un lavoro che ha riscosso un grandissimo successo, con una platea, attenta a ogni cambio di scena, a ogni canzone inedita, a ogni battuta dei bravissimi ragazzi affiancati da un cast d’eccezione. Premiati davvero gli sforzi del produttore-regista, Piparo che prosegue con impegno nella proposta dei grandi “classici” (My Fair lady, Jesus Christ Superstar, Sette spose per sette fratelli) senza tempo e radicati nella memoria storica.
Brunella Brienza