Tivoli si è confermata ancora una volta città della memoria. Le celebrazioni per il Giorno della Memoria hanno visto un’ampia partecipazione di cittadini, studenti e autorità, dimostrando la vitalità di una comunità che non dimentica.
Il ricco programma organizzato dall’Amministrazione Comunale ha toccato le corde del cuore e della mente, offrendo un percorso di riflessione e conoscenza sulla Shoah. Tra gli eventi più significativi, spicca lo spettacolo teatrale “Anna Frank. Sound” portato in scena il 29 gennaio, con due repliche alle Scuderie Estensi, dalla Compagnia Teatro A per la regia di Valeria Freiberg.
Un sound drama coinvolgente e innovativo, che ha saputo catturare l’attenzione soprattutto dei giovani studenti. Attraverso un sapiente utilizzo di suoni, musiche e proiezioni, lo spettacolo ha ripercorso la toccante storia di Anna Frank e del suo celebre diario.
Le pagine del diario di Anna Frank, riportate in scena con toccante intensità, hanno scosso le coscienze dei presenti, ricordandoci la fragilità della vita e la forza della speranza, anche nelle circostanze più oscure.
Una narrazione multimediale che ha permesso al pubblico di immergersi completamente nell’atmosfera di quei tragici anni, provando emozioni intense e complesse.
La scelta di un formato così originale ha dimostrato la volontà di superare i tradizionali schemi della rappresentazione teatrale, avvicinando le nuove generazioni a un tema spesso percepito come distante nel tempo. I giovani spettatori sono stati invitati a riflettere sulla forza della parola, sulla capacità della memoria di tramandare storie e valori, e sull’importanza di restare uniti di fronte all’odio e all’intolleranza.
“Anna Frank. Sound” è stato più di uno spettacolo: un’esperienza formativa, un invito a non dimenticare le vittime dell’Olocausto e a costruire un futuro fondato sulla pace e sulla giustizia.
L’assessore comunale Gianfranco Osimani, portando i saluti del sindaco e dell’amministrazione comunale, ha sottolineato l’importanza di iniziative come lo spettacolo “Anna Frank Sound” per mantenere viva la memoria della Shoah. Nel suo intervento, l’assessore ha condiviso con i giovani studenti un ricordo personale, un invito a non dimenticare e a costruire un futuro fondato sui valori della pace, della tolleranza e della solidarietà. L’evento si è concluso con un lungo applauso, a testimonianza della profonda commozione e partecipazione del pubblico.
“La rappresentazione – ha detto la regista Valeria Freiberg – permette di riscoprire una memoria imprescindibile, ma spinge pure a guardare al futuro con speranza e coraggio; e ci ricorda l’importanza della memoria in tempi di oscurità”.
Beatrice Bamiena