La giuria composta da Annalisa Canfora, Giampiero Cicciò, Gianni Guardigli e Luciano Melchionna ha quindi premiato i tre migliori progetti: “Memorie di un dissociato”, scritto, diretto e interpretato da Matteo Bergamo; “Futti futtitinni ma non ti fari futtiri”, scritto da Tommaso D’Alia, Valerio Castriziani, Giovanna Malaponti, regia Tommaso D’Alia con Valerio Castriziani e Tommaso D’Alia; “Le nostre folli capriole nel sole”, scritto e interpretato da Iulia Bonagura ed Emanuele Baroni, regia Emanuele Baroni.
Kaspar Capparoni – come regista e protagonista – porta al Teatro Off/Off una rappresentazione di culto, “Metti una sera a cena”. Gli attori sono bravi a fornire il quadro di un’umanità costretta ad una solitudine di gruppo.
Da ottobre a metà dicembre ha avuto corso il progetto formativo EcoDomus, l’iniziativa culturale multidisciplinare ideata dall’Associazione Ariadne.
Un’atmosfera intima, in penombra con le luci fioche delle candele: la piccola Sala Cilindro del Teatro San Raffaele al Trullo, per una sera, è riuscita a creare l’atmosfera un po’ vintage del teatro d’essai e sperimentale degli anni ’70. La recensione di “Bello e impossibile” al Teatro San Raffaele.