“Buonanotte, Mamma” è un’opera potente, impegnativa e coinvolgente che vede in palcoscenico, al Teatro Sala Umberto di Roma, due strepitose attrici, Marina Confalone e Mariangela D’Abbraccio, che interpretano due personaggi complessi e commoventi. La recensione della prima.
Nella serata di premiazione di “Strade Diverse Festival” è stato proposto la rappresentazione “One day more” – studio su Les Miserables degli allievi e delle allieve del secondo anno della Brancaccio Musical Academy, ideato, arrangiato e diretto da Luca Notari.
La giuria composta da Annalisa Canfora, Giampiero Cicciò, Gianni Guardigli e Luciano Melchionna ha quindi premiato i tre migliori progetti: “Memorie di un dissociato”, scritto, diretto e interpretato da Matteo Bergamo; “Futti futtitinni ma non ti fari futtiri”, scritto da Tommaso D’Alia, Valerio Castriziani, Giovanna Malaponti, regia Tommaso D’Alia con Valerio Castriziani e Tommaso D’Alia; “Le nostre folli capriole nel sole”, scritto e interpretato da Iulia Bonagura ed Emanuele Baroni, regia Emanuele Baroni.
Kaspar Capparoni – come regista e protagonista – porta al Teatro Off/Off una rappresentazione di culto, “Metti una sera a cena”. Gli attori sono bravi a fornire il quadro di un’umanità costretta ad una solitudine di gruppo.