L’allestimento di “Finale di partita” del regista Andrea Baracco (in prima nazionale al Teatro Eliseo) trasforma il palcoscenico in una sorta di rifugio post atomico dove quattro derelitti si giocano la loro partita con la vita. La recensione.
A Roma al Teatro Eliseo debutto nazionale per “Finale di Partita” di Samuel Beckett, con la regia di Andrea Baracco e con due grandi protagonisti: Glauco Mauri e Roberto Sturno. In una stanza-rifugio post-atomico, agiscono i personaggi come in una partita a scacchi.In scena fino al 15 ottobre 2017